Personal

Personal things and personal tought

bye bye 55, e da domani 56

Ok, lo ammetto, oggi è il mio ultimo giorno da 55enne, da domani si sblocca il livello 56. Se tra le cose buone di questo traguardo è che lo ho raggiunto, vi è anche il fatto di non essere obbligato a fare sunti o valutazioni della vita sin qui trascorsa, queste cose le lascio ai cinquantenni che ancora si credono giovani 🙂 Tra le cose cattive c’è che da domani, nei selettori dell’età delle ricerche online, sono definitivamente in area senior (di solito il limite superiore è 55) e quindi da domani mi devo aspettare marketing dedicato a montascale, dentiere,…

La mia tolleranza è in calo

Oggi è successo una cosa che non succedeva da un po. Ho bloccato uno su linkedin, Non mi capitava da un po, ma mi rendo conto che la mia tolleranza stà scemando, o divento sempre più sensibile. L’antefatto: Uno scrive un post basato su di un documento riportato in maniera inesatta da, tanto per cambiare, libero. documento su cui anche su twitter si sono sprecati fiumi di sciocchezze. il documento in questione qui riportato per intero era tagliato nel post (e nell’articolo di libero) prima della tabella. Il messaggio era, ecco hanno messo come morti di covid anche quelli indeterminati….

laborem exercens

Esercizio di pensieri sul lavoro che nulla c’entra con la lettera enciclica Laborem Exercens (14 settembre 1981)di Giovanni Paolo II Pensieri in libertà sul lavoro. Diceva mio padre “il lavoro nobilita l’uomo e lo rende simile alla bestia” , ha lavorato fin quasi all’ultimo, senza lavoro è durato un anno poi se ne è andato, con una grave forma di demenza e un corpo di cui perdeva il controllo. Il lavoro lo aveva tenuto vivo obbligando, in qualche modo, il suo cervello a non crollare. Ma non viveva per il lavoro, viveva per sua moglie e i suoi figli, e…

55 Il giorno dopo

Andiamo oggi è il 26 Agosto, dopo aver avuto il sito down per un paio di giorni a causa di una configurazione di network errata (il mio provider mi aveva omaggiato una CDN che non puntava a nulla) sono qui. Sono 55, non che me li senta, e non per la incipiente sordità. Non mi ci strappo neanche i capelli, per ovvia calvizie 😂. Non me li sento perché sono quello che sono, nel bene e nel male. Non sono arrivato ma non ho più l’anelito di arrivare. Trovo tenerezza per i carrieristi, non cerco più neanche soddisfazione nel lavoro,…

IT o Security e\o Privacy?

Rispondevo, oggi, ad un post su linkedin: I ransomware più pericolosi. l’IT manager che sa tutto lui Il CEO che si fida del CFO sui budget IT Il sysadmin che tanto a lui non succede che scoprano che usa P@ssw0rd come password Il backup admin che no fa mai un controllo se i backup finiscono con successo lo stesso soggetto del punto 4 che non ha mai fatto un restore in vita sua lo sviluppatore che se non uso diritti amministrativi non va il mio software il tipo del marketing che deve ricevere e cliccare su tutto altrimenti crolla il…

Ho paura dei possessori di verità assolute

Volevo scrivere di altro oggi, poi tra il lavoro ed il caldo ho perso quello slot mentale. allora Mi dedico a riflessioni legate alle letture varie ed ai post su LinkedIn di oggi.In particolare sono rimasto colpito dalla montante letteratura sulla “cancel culture” un fenomeno che va, a mia impressione, di pari passo con l’”Hate speech“. Se il primo è figlio di una certa interpretazione della comunicazione della sinistra (ma non solo) il secondo e figlio di una certa interpretazione della comunicazione della destra (ma non solo). Il fenomeno ha preso resilienza e volume sui social media che, come diceva…

Perché scrivo quello che scrivo.

Come tutte le cose anche scrivere richiede allenamento, ed io sto cercando di riprendere una abitudine che avevo abbandonato da qualche anno. Scrivere è un esercizio utile, che va al di là dei post che faccio su linkedin, scrivere un post, seppur sul mio blog, di 6 o 7 mila caratteri è un buon modo di raccogliere le idee e ordinarle, in un processo che affina la comprensione dell’argomento mentre si scrive. Lo stesso effetto me lo da l’insegnamento e parlare in conferenze quando lo facevo, mi aiuta ad imparare e capire. Il confronto con idee diverse, anche eoni distanti…

Piazze, Sardine, Sinistra, Salvini e Salviniani

La manifestazione in piazza San Giovanni a Roma ha raccolto, secondo la questura, 200.000 presenze. Una notevole quantità di gente per una serie di manifestazioni che stanno, pacificamente, invadendo le piazze italiane, una volta tanto senza eccessi, insulti gratuiti e violenze varie. Sono oramai poco attento alla politica di oggi, principalmente per due motvi: non mi ci riconosco non vedo nei vari rappresentanti il senso politico della loro esistenza se non il mero controllo del potere. Ma confesso che il movimento delle sardine mi incuriosisce, e trovo particolarmente divertente poi lo scambio di acredini spesso senza senso che si sviluppa…

Sconforto o rassegnazione?

riassunto delle puntate precedenti: mentre il paese langue in male ambasce il suo popolo si preoccupa di cose ben piu importanti: 1) del mes ( https://www.internazionale.it/bloc-notes/alessandro-lubello/2019/12/06/fondo-salva-stati e https://www.open.online/2019/12/02/il-mes-ruba-ai-poveri-per-dare-ai-ricchi-no-e-tutto-e-molto-piu-complesso/ ) che nessuno sa cosa sia e cosa significhi, quindi ottimo per raccogliere firme per far si che io popolo si esprima su qualche cosa di cui non ha assolutamente comprensione. Oppure siete tutti più intelligenti di me e quindi spiegatemelo (dati fatti conseguenze non le baggianate sentite in TV o dai vari esponenti politici) 2) della NUTELLA che offre a Salvini la possibilità di tornare in auge sui social, tanto i…

25 Aprile e democrazia

Ok OKsono vecchio lo so. premetto non sono Comunista (non che ci veda qualcosa di mostruoso) e non sono neanche cattolico (per la cronaca sono agnostico, per chi sa cosa significhi…) e neanche, per ovvi motivi, cattocomunista, quindi perchè trovo fastidioso che non si rispetti il significato del 25 Aprile? Che cosa è questo 25 aprile? la festa della liberazione dal giogo nazifascista… cosa significa? Beh cerchiamo di capirci forse qualcuno se lo è dimenticato ma l’italia del dopoguerra nasce da una dolorosa guerra civile tra chi difendeva un regime autoritario e dittatoriale, alleato con regimi altrettanto autoritari e dittatoriali,…

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