Il Logo

Italiano: Simbolo del nuovo Partito dell’Amore del 1992, con il volto di Moana Pozzi. (Photo credit: Wikipedia)

Da qualche parte ho letto che un partito richiede innanzi tutto la creazione di una piattaforma politica, una espressione di idee e progetti. ovviamente chi lo ha scritto non aveva in mente il nostro panorama politico, ho quindi deciso di partire da elementi più pregnanti ed attinenti alla nostra realtà:

  1. innanzi tutto ho scelto di entrare in campo
  2. ho scelto una motivazione personale
  3. ho creato un blog
  4. ho iniziato a lavorare sul logo e sul nome.

ma, mi si potrebbe chiedere, e la piattaforma politica? ma come adesso chiedete anche la piattaforma politica? e da quando? la ultima volta che vidi chiedere qualcosa di simile ad un candidato era un giornalista che intervistava la compianta Moana Pozzi.

Iniziamo dalle cose importante, queste altre quisquiglie poi si vedranno.

dunque si stava dicendo il logo, scelta sofferta quasi quanto il nome, almeno 10 minuti di lavoro, una cosa INCONCEPIBILE. ma sono fiero del risultato, ecco qui step by step la genesi:

 

il tutto inizia da un foglio bianco, come le mie idee del resto

 

La genesi parte dall’assunto che un logo rappresenta il partito e le sue idee, ed essendo un partito italiano occorreva rappresentare l’Italia.

Ora però occorreva dare una più ampia profondità al messaggio.

occorreva esprimere il cardine inequivocabile che esprimesse la ragione profonda del partito: io

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Adesso occorreva controbilanciare il possibile sospetto di egocentrismo con una analoga rappresentazione dei soggetti cui il partito si rivolge, dando una strizzata d’occhio ad un sano nazionalismo.

ed ecco che cosi si espande la idea, ponendo anche una folla festante ed una nota di sana ironia (il tipo che fa le corna al centro) che fa tanto Italia.

cosa manca a tutto ciò? un nome, un nome che rifletta il fatto che questo è un partito di tutti, per tutti, con tutti.

spostando al centro della scena politica l’Italia e riducendo ulteriormente l’impronta ego centrista ecco nascere la nuova speranza italiana il:

Partito Rivoluzionario Conservatore Social Popolare Populista Proletario Centro Antero Posteriore Bilaterale Liberale Repubblicano Istituzionale

o semplicemente

P.R.C.S.P.P.P.C.A.P.B.L.R.I

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