Il pecorino non è “Doggy Style”

riporto un aricolo di Paolo Attivissimo su un simpatico errore di traduzione:

Il MIUR confonde “pecorino” e “pecorina” [UPD 21:00]

by Paolo Attivissimo

E chi glielo dice, al MIUR, che “Doggy Style” non è la traduzione di “pecorino”?

L’articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

Presto, correte sul sito del MIUR a questo link e salvate una copia della pagina. Non ve ne pentirete, così come non se ne sono pentiti i tantissimi che mi hanno segnalato questo capolavoro assoluto di faciloneria traduttiva.

Ecco la mia cattura:

Il titolo “Dalla pecora al pecorino” è stato tradotto in “From sheep to Doggy Style”. Solo che doggy style, in inglese, non è un tipo di formaggio: è una posizione erotica. Letteralmente significa “alla maniera dei cagnolini”. In altre parole, sul sito del MIUR, in questo momento, c’è un bando per assegno di ricerca intitolato “Dalla pecora alla pecorina”. Un’altra versione, con lo stesso straordinario errore, è pubblicata qui.

Vorrei scrivere qualcosa sulla patetica faciloneria che spinge l’italoburocrate a far tradurre qualunque cosa dal primo cane (o pecora) che passa, ma ho le lacrime dal ridere.

Fra l’altro, lo stesso svarione spettacolare compare anche qui sul sito della Commissione Europea (grazie a Guido S. per la segnalazione). Con ben 19.367 euro di budget. Cinquanta euro per pagare un traduttore decente non c’erano?

Non sono sicuro di voler sapere in che modo si è arrivati una traduzione così epicamente sbagliata. Ho paura della risposta. Non è frutto di Google Translateho provato con la frase intera, anche se “pecorino” da solo restituisce “Doggy”. Ma mi piacerebbe sapere chi è il citrullo che ha partorito quel “doggy style” (oltretutto in maiuscolo). Sarebbe ancora più divertente se il bando fosse stato stampato, per cui esisterebbe copia cartacea ufficiale di questa castroneria monumentale.

Aggiornamento 1 (1:30): non so se il bando è stato stampato, ma è presente anche sul sito del prestigiosissimoNature.

Aggiornamento 2 (21:00): le pagine in questione sono state rimosse o corrette (almeno nel titolo incriminato) ed è emerso il colpevole insieme a una spiegazione del MIUR.

Questo articolo vi arriva grazie alla gentile donazione di “fuffao”.

Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.
                       

To the official site of Related Posts via Taxonomies.


Discover more from The Puchi Herald Magazine

Subscribe to get the latest posts sent to your email.

CC BY-NC-SA 4.0 Il pecorino non è “Doggy Style” by The Puchi Herald Magazine is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-ShareAlike 4.0 International License.